La presidente della Commissione Europea in missione a Nuuk per aprire un ufficio politico e per stringere accordi per le risorse minerarie dell’isola.
Bruxelles si avvicina a Nuuk
Venerdì 14 marzo la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen è arrivata in Groenlandia per inaugurare ufficialmente un ufficio di rappresentanza nella capitale Nuuk, con una forte componente politica e strategica.
Insieme al primo ministro della Groenlandia Múte Bourup Egede e alla presenza del primo ministro danese Mette Frederiksen, la presidente von der Leyen ha firmato due accordi di cooperazione per un totale di quasi 94 milioni di euro, nell’ambito del Global Gateway, la strategia di investimenti dell’UE per il mondo.
Oltre alla formazione e alla transizione ecologica, il pacchetto di investimenti significa anche un’altra cosa: “Ci siamo anche noi”. La strategia europea per l’Artico ha bisogno di una cosa fondamentale, oltre che di valide intenzioni e di spinte alla sostenibilità: risorse. Di cui la Groenlandia è ricca.
Elezioni e risorse
“Il nostro nuovo ufficio a Nuuk segna l’inizio di una nuova era del partenariato UE-Groenlandia, con la presenza concreta dell’Europa in Groenlandia e nella più ampia regione artica. E con i nostri due nuovi accordi investiremo in energia pulita, materie prime essenziali e competenze in Groenlandia. Nuovi posti di lavoro in Groenlandia, maggiore sicurezza di approvvigionamento per l’Europa; entrambi possiamo trarre vantaggio da una maggiore cooperazione in questi settori”, ha dichiarato Von der Leyen.
Grazie al pacchetto “Global Gateway”, la Groenlandia otterrà 225 milioni di euro, nel periodo compreso dal 2021 al 2027, andando a sostenere i settori dello sviluppo sostenibile, della crescita verde e dell’istruzione, integrando i 94 milioni stanziati la scorsa settimana.
“La visita della presidente von der Leyen evidenzia l’impegno dell’UE a investire in una regione artica sostenibile, prospera e pacifica”, recita la nota. Aggiungendo: “La Groenlandia ospita 25 delle 34 materie prime critiche necessarie per la transizione verde e digitale. L’UE sosterrà la Groenlandia nello sviluppo di attività ad alto valore aggiunto lungo la catena di approvvigionamento, garantendo nel contempo i più elevati standard di sostenibilità in Europa”.
Leonardo Parigi
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