Un giro del Baltico, a metà strada tra Europa e Grande Nord, per conoscere più da vicino un “mediterraneo” nordico.
Il paesaggio offerto dai Paesi che si affacciano sul Mar Baltico è uno dei più belli, vari e spettacolari in Europa, in cui si mescolano alla perfezione l’efficienza della Scandinavia e il fascino malinconico e meno conosciuto dei Paesi “Est-europei”.
Non esiste stagione migliore o peggiore per visitare questi luoghi. D’estate si può godere di giornate lunghe e miti, che regalano pomeriggi perfetti per passeggiare lungo le spiagge che si affacciano sul Baltico e fare trekking nei dintorni delle capitali.
In inverno, a patto che non soffriate troppo il freddo, si può godere di lunghi tramonti color pastello, ammirare i paesaggi innevati che sembrano usciti da una favola e riscaldarsi sorseggiando un tè caldo nei numerosi e meravigliosi caffè, oppure, optare per una sauna.
Di seguito un’idea per un itinerario in questa zona d’Europa con curiosità, aneddoti, cose da non perdere e info su come spostarsi da una capitale all’altra.
Come tappa iniziale del viaggio è consigliato optare per Riga, capitale della Lettonia. È raggiungibile dall’Italia partendo da Milano MXP con volo diretto della Air Baltic da Milano BGY con volo diretto di Ryan Air, mentre da Roma FCO è raggiungibile con volo diretto della Air Baltic e solo in alcuni mesi dell’anno opera voli diretti anche Ryan Air.
Il volo ha durata di circa 3 ore e 20 minuti.
Cosa vedere a Riga
Una delle citazioni che più si addice a descrivere la capitale lettone è sicuramente, “se Riga fosse un essere umano avrebbe un mucchietto di passaporti scaduti emessi da una dozzina di stati ed imperi diversi”.
Questo perché la Lettonia e la sua capitale (come anche le altre due Repubbliche Baltiche), è passata sotto il controllo di imperi e stati diversi. Da ultima l’Unione Sovietica, la quale ha lasciato un segno indelebile nella storia e nella vita del popolo lettone. Di conseguenza una delle principali cose da fare a Riga è sicuramente un viaggio indietro nel tempo.
Degno di nota è il Museo dell’occupazione della Lettonia che ripercorre la storia del ‘900; interessante è anche la famosa Casa d’Angolo, ex quartier generale del KGB a Riga, rimasto esattamente così come lasciato dai sovietici dopo la caduta dell’URSS.
Nella capitale è anche bello perdersi tra le vie colorate del centro storico che è patrimonio dell’Unesco, e non perdere la Casa delle Teste Nere e l’adiacente Municipio, il Mercato Centrale, la Biblioteca Nazionale Lettone, il Monumento all’Indipendenza e il quartiere dell’Art Nouveau.
Per visitare Riga sono sufficienti due giorni pieni per poi spostarsi in un’altra stupenda capitale.
Spostarsi tra le capitali delle Repubbliche Baltiche è molto semplice. Si può optare per il noleggio dell’auto (se si desidera fare tappa in qualche paesino più piccolo e meno collegato) o si può optare per il comodissimo ed economico servizio offerto dalla compagnia di pullman turistici della LuxExpress, che in 4 ore e 30 minuti collegano Riga e Tallinn passando per paesaggi incantevoli. Sconsigliato è invece scegliere il trasporto ferroviario, lento e ancora poco sviluppato.
Cosa vedere a Tallinn
Con il suo centro storico di case color pastello, tetti rossi e mura medioevali, Tallinn sembra uscita da una fiaba. Per questo si è aggiudicata il nome di “Perla del Baltico”. A differenza della vicina Riga, che racchiude in se un fascino malinconico, Tallinn spicca per il suo centro perfettamente conservato, l’atmosfera rilassata e i numerosi punti panoramici che si affacciano sul Mar Baltico.
Da non perdere a Tallinn sono sicuramente le antiche mura medioevali della città, percorribili quasi interamente, e dove la parte meglio conservata è quella con accesso dalla Torre di guardia Kiek in de Kök.
Non può poi mancare una passeggiata nella zona di Toompea, da cui si può ammirare la città dall’alto sullo sfondo del Mar Baltico. Nella piazza del Municipio imperdibile è la Raeapteek, la farmacia più antica d’Europa; infine degno di una visita è il Parco Kadriorg dove si trova l’omonino palazzo fatto costruire per volontà dello Zar Pietro il Grande a seguito della Grande Guerra del Nord.
Anche per visitare Tallinn sono sufficienti due giorni pieni, mentre se si desidera esplorarne pure i dintorni ne servono almeno tre.
Da Tallinn è possibile trasferirsi in un’altra regione che tocca il Baltico: la Scandinavia.
Helsinki è facilmente raggiungibile da Tallinn grazie ai numerosi collegamenti giornalieri via nave. I traghetti della compagnia Tallink & Silja Line collegano con prezzi assolutamente accessibili e servizi impeccabili le capitali dell’area. Il traghetto impiega circa due ore per collegare Tallinn ad Helsinki.
Cosa vedere ad Helsinki
Helsinki accoglie il visitatore con una quantità inaspettata di bandiere finlandesi che sventolano in ogni dove, a dimostrazione del senso patriottico che scorre nel sangue della nazione.
Per visitare Helsinki è sufficiente una giornata e questa non può che iniziare dall’antico mercato della capitale, il Vanha Kauppahalli, perfetto per assaporare le specialità locali tra cui il Lohikeitto, la buonissima zuppa di salmone. È possibile poi proseguire verso la Piazza del Senato dove sorge la Cattedrale di Helsinki, considerata il simbolo della città.
Infine la visita può continuare perdendosi tra le eleganti vie del centro per poi raggiungere la zona di Toolo Tolo e fare pausa nel caratteristico cafè Regatta per assaggiare un buonissimo korvapuusti (il tipico dolce alla cannella) mentre ci si gode il tramonto sul fiordo di Helsinki.
Ecco una delle parti più belle dell’intero itinerario, ovvero la minicrociera che collega Helsinki a Stoccolma. Le due capitali sono collegate tra loro sempre dalla compagnia Tallink & Silja Line, che impiega 17 ore per raggiungere la Svezia della Finlandia. Per questo i traghetti dispongono di comodissime e pulitissime cabine, numerosi punti di ristorazione e altrettante tipologie di intrattenimento. Lo spettacolo più bello rimane comunque assistere al tramonto in mezzo al mare.
Cosa vedere a Stoccolma
Bella, affascinante, creativa, vivace e ricca di atmosfera, la capitale Svedese si sviluppa su 14 isole lì dove il lago Malaren incontra il Baltico. Al primo posto tra le attività da non perdere non può quindi non esserci un tour in barca delle isole che compongono l’arcipelago di Stoccolma.
Assolutamente da non perdere è Gamla Stan, il coloratissimo centro storico della città. Stoccolma inoltre ospita più di 200 musei e tra quelli da visitare assolutamente ci sono: il Museo Vasa, dove si trova conservato l’unico vascello al mondo del XVII secolo giunto ai giorni nostri, il Museo Nordico, il più grande museo di storia culturale ed etnografica del Paese, e il Museo di Storia Svedese, che ripercorre la storia del paese partendo dai vichinghi, passando per l’età del ferro fino a giungere alla storia del ‘900.
Per visitare Stoccolma sono necessari tre giorni.
Da Stoccolma all’Italia
A viaggio concluso si può rientrare in Italia con volo diretto Ryan Air su Milano BGY o con volo diretto della Scandinavian Airlines su Milano MXP. Mentre su Roma FCO sono disponibili voli diretti con Ryan Air o Norwegian.
Se questo itinerario ha suscitato il vostro interesse e avete bisogno di informazioni, lasciate un commento qua sotto; cercheremo di rispondervi il prima possibile.
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Giulia Sacchi
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