A MBDA il contratto per la fornitura di missili CAMM destinati alla Svezia, che amplia il suo arsenale di missili.
Il 16 novembre MBDA, azienda specializzata nella costruzione di missili e sistemi di difesa, si è aggiudicata un nuovo contratto con l’agenzia governativa Swedish Defence Material Administration (FMV), per la fornitura di missili CAMM (Common Anti-Air Modular Missile) alla Svezia.
L’accordo finalizzato riguarda la fornitura di missili terra-aria per i sistemi Sea Ceptor – sistemi di difesa aerea a corto raggio anch’essi forniti da MBDA – che saranno installati sulle cinque corvette classe Visby della Royal Swedish Navy durante il loro prossimo ammodernamento. Il numero di missili e il valore dell’ordine non sono al momento noti.
Sea Ceptor è un sistema di difesa aerea navale progettato per fornire elevate capacità di difesa aerea e autodifesa. Come dichiarato nel comunicato stampa rilasciato da MBDA, il sistema “fornisce una protezione a 360° e neutralizza simultaneamente l’intero spettro di minacce come droni o elicotteri d’attacco“.
Il missile CAMM, integrato nel sistema Sea Ceptor, è un missile superficie-aria a breve raggio, in grado di raggiungere bersagli entro una distanza di 25km con qualsiasi condizione atmosferica. Caratteristiche principali sono la sua elevata velocità e manovrabilità. Il CAMM è difatti in grado di contrastare simultaneamente a 360° diverse tipologie di minacce aeree.
FMV ha dichiarato che l’installazione dei sistemi Sea Ceptor sulle corvette Visby inizierà verso la fine del 2025, con la consegna della prima nave modernizzata da parte di Saab Kockums prevista per il 2026.
“Il nostro obiettivo è, ed è sempre stato, quello di garantire che le Forze Armate svedesi abbiano tale capacità il prima possibile. Abbiamo lavorato intensamente con MBDA, Saab Kockums e le Forze Armate svedesi per garantire che tutto sia pronto”, afferma Per Sundström, responsabile del progetto per la “modifica a medio termine” delle corvette classe Visby.
Grazie a questo sistema, le corvette svedesi avranno “la capacità di difendere un’area considerevolmente più ampia e di intercettare bersagli aerei a distanze maggiori”, ha spiegato la FMV. Attualmente le corvette non hanno capacità di difesa aerea e il loro armamento si limita a un cannone Bofors da 57 mm, otto missili antinave RBS-15, quattro tubi lanciasiluri da 400 mm e mine navali.
Eric Béeranger, CEO di MBDA ha dichiarato infine come il CAMM fornirà alla Svezia e alla Royal Swedish Navy un’incredibile capacità di difesa aerea, consentendo al Paese di contribuire ulteriormente alle capacità difensive della NATO insieme ad altri alleati. La Svezia difatti non è l’unico Paese a essersi dotato di questi sistemi: Inghilterra, Italia e Polonia sono alcuni tra Paesi utilizzatori di tali tecnologie.
L’acquisizione di questi sistemi da parte della Svezia rientra in un piano più ampio di investimento per la difesa. Difatti, secondo i dati della European Defence Agency, nel 2022 il Paese ha registrato un aumento del 30,1% per il budget allocato alla difesa.
A settembre 2023 il governo svedese ha dichiarato che per il 2024 il bilancio della difesa nazionale subirà un aumento di oltre 27 miliardi di corone svedesi (2,2 miliardi di euro) portando la spesa per la difesa al 2% del PIL e raggiungendo difatti l’obiettivo della NATO.
Flavia Pace
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