Stati Uniti

Un sottomarino USA nelle acque islandesi

Lo scorso 26 Aprile il sottomarino USS San Juan è diventato la prima nave a propulsione nucleare statunitense a navigare nelle acque territoriali dell’Islanda.

Una data storica

Il sottomarino ad attacco rapido, classe “Los Angeles”, USS San Juan è diventato la prima nave a propulsione nucleare statunitense a navigare nelle acque territoriali dell’Islanda dopo che la nazione nordica ha temporaneamente revocato un divieto di lunga data.

La sesta flotta statunitense ha annunciato che il sottomarino ha effettuato una breve sosta per rifornimenti e personale al largo della costa occidentale dell’Islanda, mentre operava nell’estremo Nord il 26 aprile.

Lo scalo del sottomarino in Islanda è arrivato una settimana dopo che il governo di Reykjavík ha dichiarato che autorizzerà i sottomarini a propulsione nucleare statunitensi a effettuare brevi visite di servizio al largo delle sue coste. Questo segna la prima volta in assoluto che l’Islanda ha consentito ai sottomarini a propulsione nucleare statunitensi di entrare nelle sue acque territoriali.

Un rapporto più stretto

“Ringraziamo i nostri alleati islandesi per aver permesso a San Juan di condurre questa breve sosta per rifornimenti e personale nelle acque islandesi”, ha dichiarato il Capitano John Craddock, comandante della Task Force 69.

“La capacità di effettuare queste fermate fuori dall’Islanda aumenta notevolmente la nostra flessibilità operativa nell’area Groenlandia-Islanda-Regno Unito (GIUK Gap ndr).

Nel consentire la visita, il ministero degli Esteri islandese ha sottolineato che il sottomarino sarà servito a pochi chilometri dalla costa, non trasporterà armi nucleari e non effettuerà scali portuali. L’Islanda sta ammorbidendo la sua posizione dura mentre ospita Dynamic Mongoose 2023, un’esercitazione di guerra antisommergibile su larga scala che è iniziata nel Nord Atlantico il 24 aprile e durerà fino al 5 maggio. Un totale di 15 navi da guerra di 10 nazioni alleate stanno partecipando all’esercitazione.

La situazione della sicurezza nell’area del Nord Atlantico è diventata una priorità assoluta per l’Islanda dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Le acque intorno all’Islanda sono una zona strategica per l’attività sottomarina, in particolare per i sottomarini della Marina russa provenienti dal Mare di Barents.

Leonardo Parigi

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Leonardo Parigi

Sono Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Genova e di Pavia. Sono giornalista pubblicista, e collaboro con testate nazionali sui temi di logistica, trasporti, portualità e politica internazionale.

Articoli Recenti

La Svezia rafforza la difesa, ma sacrifica la sostenibilità

La Svezia annuncia un massiccio rafforzamento della difesa, bloccando contestualmente la costruzione di tredici parchi…

13 ore fa

Patria 6×6: la Finlandia fa il pieno di blindati

Dopo l'entrata della NATO, la Finlandia ha aumentato i propri investimenti nella difesa, ordinando anche…

4 giorni fa

COP 16 non ha portato (di nuovo) i risultati sperati

Il 2 novembre si è conclusa a Cali, in Colombia, la sedicesima Conferenza delle Parti…

5 giorni fa

Trentamila nuovi semi nello Svalbard Global Seed Vault

Lo Svalbard Global Seed Vault ha accolto oltre trentamila nuovi semi da tutto il mondo,…

7 giorni fa

Le esercitazioni russe nell’Artico e la deterrenza nucleare

Le esercitazioni russe con armi nucleari hanno il delicato scopo di mantenere la “readiness” delle…

1 settimana fa

Dai Variaghi a Putin: lo sviluppo dell’Artico nel primo periodo stalinista

Il forte sviluppo delle capacità militari sovietiche nell’Artico sotto la guida stalinista apre la via…

2 settimane fa