“Seaborn Pursuit” è la nuova unità della linea extra-lusso di Seabourn Cruise Line, in lavorazione per essere pronta nel 2023, con il viaggio-lancio “Fire and Ice” in partenza da Reykjavik.
Seaborn Cruise Line ha recentemente annunciato il lancio della nuova unità extra-lusso, la cui costruzione era iniziata nell’autunno 2020. Il cantiere che si occupa del nuovo scafo della società americana è quello di San Giorgio di Nogaro, in Friuli.
“Il nome Seabourn Pursuit è davvero appropriato per una nave immaginata e progettata per portare i viaggiatori dove possono vedere vasti paesaggi, fauna selvatica e regioni remote del mondo, che potrebbero essere state nella loro lista dei desideri per anni“, spiega il Presidente dell’azienda Josh Leibowitz.
La consegna dello scafo è prevista per il febbraio 2023, mentre la sua gemella – Seabourn Venture – dovrebbe vedere il mare nel Marzo 2022. Sia Seabourn Pursuit che la nave gemella Seabourn Venture sono progettate e costruite per ambienti diversi secondo gli standard di classe Polar PC6, e includono hardware e tecnologia moderni che estenderanno la distribuzione globale delle navi e la loro capacità.
Ciascuna trasporterà due sottomarini personalizzati, 24 Zodiac, kayak e un team di esperti di spedizione di 26 persone, il cui ruolo è quello di coinvolgere gli ospiti durante ogni viaggio.
Ad aprire le nuove rotte di Seabourn Pursuit sarà il viaggio inaugurale tra Groenlandia, Islanda e la città costiera norvegese di Tromsø. Il primo viaggio è previsto tra la primavera e l’inizio dell’estate, per poi proseguire la sua rotta nell’Agosto 2023 verso il Passaggio a Nord-Ovest in direzione di Nome, in Alaska.
Seabourn Cruise Line si pone come obiettivo quello di essere il marchio più prestigioso per viaggi di questo genere, con navi-boutique all-inclusive lussuose e per un pubblico elitario. Le camere, infatti, sono esclusivamente suite con vista oceanica, mentre l’equipaggio viene formato e selezionato per coinvolgere gli ospiti in maniera dettagliata.
Sono oltre 400 i porti toccati dalle navi della società statunitense, e la volontà è quella di espandere ulteriormente il segmento commerciale offrendo esperienze particolari e sempre diverse.
Leonardo Parigi
Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati
Migliaia di salmoni d’allevamento sono fuggiti dalla gabbia sommersa nella quale si trovavano, ponendo potenzialmente…
Mosca ha investito molte risorse nell’approvvigionamento energetico delle sue regioni più remote, puntando sul nucleare…
Dopo il sabotaggio del 2022, la Norvegia finanzia la posa di un nuovo cavo sottomarino…
L’industrializzazione dell’Artico russo mette a rischio l’ambiente e lo stile di vita delle comunità indigene.…
Con gli Stati Uniti sempre più distanti dall’Europa, Londra e Oslo sembrano promettere il rafforzamento…
La nuova direttiva UE contro il greenwashing costringe le località sciistiche a rivedere le proprie…
Leggi commenti
Non è una bella notizia per il fragile ambiente artico...