Canada

Alla scoperta del Canada artico

Un territorio immenso, frastagliato tra centinaia di isole, baie e insenature. Andiamo alla scoperta del Canada artico!

Premessa

Il periodo che stiamo vivendo è caratterizzato dall’assenza di viaggi e da forti limitazioni alla filiera turistica, ma questo non ci scoraggia a proporvi nuove destinazioni per un futuro viaggio. In questo breve guida, vi vogliamo fornire un nuovo spunto per un’esperienza “on the road” nel grande nord canadese. Buona lettura!

Geografia

Quando si parla di Canada, la geografia di questa nazione è un aspetto importante da tenere in considerazione. Il Canada occupa una vasta porzione (41%) del continente nord- americano, ed è secondo per superficie solo alla Russia. In questa analisi vi parleremo del Canada artico e del territorio dello Yukon, che occupano il 40% del Paese e ospitano circa 100.000 canadesi.

Si tratta di un’area cruciale e strategica per l’identità nazionale e per le scelte internazionali. Inoltre, il governo di Ottawa è impegnato a far sì che l’attenzione mondiale rimanga concentrata sulle sfide e le opportunità che coinvolgono l’Artico. 

Territori del Nord-Ovest canada. Fonte: Parks Canada

Informazioni pratiche per pianificare un viaggio “on the road” dal Nunavut allo Yukon

1. Meteo

Una delle prime cose da tenere in considerazione quando si viaggia in questa regione è il meteo, che a seconda della zona in cui vi trovate può variare considerevolmente. Ad esempio, la costa Ovest registra temperature miti durante tutto l’autunno e l’inverno, mentre gli inverni sulla costa est sono molto freddi e rigidi. 

Per rimanere sempre aggiornati e non farvi cogliere impreparati dalle previsioni meteo, potete consultare al seguente link, il sito ufficiale del governo federale dedicato al meteo: Weather.gc

2. Noleggiare una macchina

Prima di noleggiare una macchina, una volta atterrati in Canada, dovrete tenere presente che la maggior parte dei veicoli ha il cambio automatico, le auto sono provviste della solo targa posteriore e la guida è a destra come in Italia. 

Nei centri urbani, il limite di velocità è di 50 km/h, per le autostrade di campagna 80 km/h e per le autostrade principali 100 km/h. Quando viaggiate su queste strade, per evitare incidenti, prestate attenzione ai cartelli che vi segnalano la possibilità di incontrare animali selvatici, come orsi, alci e volpi.

3. Agenzie di noleggio auto 

Per essere sicuri, quando noleggiate un’auto per un viaggio on the road in Canada, vi consigliamo “Auto Europe”, una società di noleggio, che opera in diversi continenti.

Prenotare una macchina tramite questo portale risulta facile e intuitivo. Vi è inoltre vi è una sezione che spiega chiaramente i dettagli e le condizioni di noleggio, che spesso risultano complicate per un cliente che si trova alla sua prima esperienza “on the road”.

La scelta dell’auto dipende anche dal numero di persone e dall’itinerario scelto. Ad esempio, in Alberta o in Québec l’opzione migliore risulta essere una city car, mentre per Nunavut o per i Territori del Nord-Ovest vi consigliamo una jeep

Come e perché un viaggio on the road?

L’idea di un viaggio on the road nell’Artico canadese nasce in risposta all’attuale situazione pandemica, che limita fortemente i viaggi. Si tratta di una soluzione che offre un giusto equilibrio tra la situazione attuale e un turismo più sostenibile, lontano da quello di massa che inevitabilmente condiziona la percezione identitaria e culturale di questi luoghi, con anche un notevole costo a livello ambientale e culturale.

Estate o inverno?

Risulta fortemente consigliato viaggiare in queste località solo nei mesi estivi, ma anche in questo periodo non avrete la garanzia che il tempo sarà stabile. Nel periodo invernale le temperature glaciali rendono difficoltoso ai viaggiatori spingersi nelle regioni più settentrionali e di conseguenza limitano fortemente le attività messe a disposizione.

On the road, da Nunavut allo Yukon 

I territori di Nunavut, del Nord-Ovest e di Yukon sono mete di nicchia nel panorama del turismo internazionale, per questo motivo non sono invase dal turismo di massa e conservano ancora oggi un patrimonio storico-culturale da valorizzare e promuovere.

Nunavut 

Intraprendendo un viaggio dalla costa Est a quella Ovest, il primo territorio che incontrerete è quello del Nunavut. Si tratta del “vero Nord”, il luogo abitato più settentrionale del mondo, dove potrete scoprire la vera cultura autoctona, attraverso le arti e i mestieri, la musica, la caccia e la pesca. Se avete uno spirito avventuriero, il Nunavut fa al caso vostro.


Scoprite

L’Artico è sempre esistito, lo si può ritrovare nei paesaggi glaciali, nella fauna locale e nelle popolazioni autoctone che vivono questi luoghi, veri tesori da proteggere e da preservare.  Ma non c’è solo questa tipologia di Artico, c’è soprattutto lo “state of mind” di coloro che non ci sono ancora stati, che si traduce in uno stato di curiosità, attesa e meraviglia. 

Credeteci, un viaggio nell’Artico vi ricompenserà in modi inaspettati, perché l’Artico è un’esperienza vissuta che non può essere apprezzata totalmente finché non lo si è visitato.

Provate

Il Nunavut ha molto da mostrarvi e da farvi provare: dalle slitte trainate dai cani fino al trekking tra i sentieri Inuit. Potrete ammirare il bue muschiato e i caribù pascolare nella tundra a pochi passi da voi, catturare con antiche tecniche i salmerini che nuotano nei fiumi o navigare tra gli iceberg alla ricerca dell’orso polare, ma non solo.

Esplorate

Il Nunavut è un territorio diverso dagli altri sia dal punto di vista geografico sia culturale. In una terra così grande, questa diversità è inevitabile e vi darà una vasta gamma di esperienze indimenticabili. Il territorio è composto da tre regioni: la regione di Qikiqtani, di Kivalliq e di Kitikmeot, regioni segnate da nette differenze geografiche e da più sottili differenze culturali.

Tuttavia, scoprirete che c’è una forte storia di accoglienza in ciascuna delle regioni e gli Inuit saranno felici di condividere le loro tradizioni con voi. Per maggiori informazioni ecco il link del sito turistico di Nunavut: Destination Nunavut

Territori del nord- ovest

Proseguendo il viaggio verso la costa Ovest, si raggiungono i Territori del Nord-Ovest, da sempre considerati la patria degli amanti del mondo outdoor. I Territori del Nord-Ovest sono caratterizzati da una natura ineguagliabile, sono la casa dei grandi laghi, delle cascate più alte e del leggendario “Passaggio a Nord-Ovest”. Qui c’è una terra immensa da esplorare che vi sta aspettando!

Fonte: Parks Canada

Cosa fare e vedere

I tour operator locali sono specializzati in viaggi unici per la mente, il corpo e lo spirito. Non c’è posto migliore per sperimentare il potere e il mistero dell’Aurora Boreale. Le più grandi storie iniziano qui: grazie all’abbondanza di acqua avrete la possibilità di scoprire e di provare numerose esperienze come il paddling, il rafting o la crociera.

I grandi spazi aperti vi faciliteranno la caccia all’aurora boreale e le popolazioni locali vi sveleranno gli antichi saperi. Visitate questi territori, non ve ne pentirete!  

1. Esperienze indigene

I Territori del Nord-Ovest sono la culla delle popolazioni autoctone, qui potrete imparare la saggezza della narrazione tramandata per generazioni e scoprire ciò che vi circonda grazie a una guida indigena. 

In qualsiasi stagione, potrete cacciare, pescare o raccogliere cibo e sperimentare così le prelibatezze del Nord intorno al fuoco o in un banchetto comunitario. Le esperienze indigene sono il cuore duraturo dei Territori del Nord-Ovest e lo rendono unico come le persone che lo chiamano casa.  

2. Aurora Boreale

I Territori del Nord-Ovest sono la patria dell’aurora boreale. Qui l’aurora è possibile vederla in media 200 notti all’anno. Il Canada subartico è caratterizzato da notti cristalline, umidità bassissima e una posizione perfetta, ed è situato direttamente sotto la fascia terrestre di massima attività aurorale, detto l'”ovale aurorale”.

Ci sono due stagioni aurorali nei Territori del Nord-Ovest: l’autunno e l’inverno. I tour operator autorizzati offrono ogni tipo di esperienza con l’aurora boreale, (dalle avventure di “caccia all’aurora” ai soggiorni in lodge di lusso), offrendovi un posto in prima fila per la misteriosa danza cosmica.

3. Itinerari su strada

Le strade dei Territori del Nord-Ovest vi condurranno attraverso una natura selvaggia e incontaminata, alla scoperta degli angoli e delle bellezze nascoste. Tre autostrade del Sud si collegano alle strade del Nord: l’Alaska Highway vi condurrà attraverso lo Yukon per farvi raggiungere la leggendaria Dempster Highway, che vi porterà al centro dell’Artico occidentale di Inuvik.

Da qui potrete continuare sulla nuova Inuvik-Tuktoyaktuk Highway, fino all’Oceano Artico e all’amichevole villaggio di Inuvialuit di Tuk. In Alberta, seguite l’Alberta Highway 35 attraverso la foresta, per collegarvi con la NWT Highway 1 a Sud di Hay River, ma non dimenticatevi di fermarvi spesso per ammirare le numerose cascate di questa regione. 

Infine, dalla Columbia Britannica prendete la Highway 77 fino alla pionieristica Liard Highway, che corre parallela alle Mackenzie Mountains, nella lussureggiante regione Dehcho dei NWT fino a Fort Simpson.

4. Esplorazioni acquatiche

Se siete amanti dell’outdoor, non vi dispiacerà passare qualche ora del vostro viaggio sfidando un fiume selvaggio, osservando migliaia di oche e anatre che nidificano nei laghi della tundra, oppure potendo scoprire gli spettacolari parchi naturali a pochi passi dai buoi muschiati. 

Invece, i canoisti si divertiranno nel “Great Slave Lake” oppure attraversando i diversi fiumi che qui confluiscono, come il South Nahanni o lo Yellowknife. Se volete avere maggiori informazioni su questo territorio, consultate il seguente link: Spectacularnwt.com

Yukon

Uscendo dai Territori del Nord-Ovest entrerete in quello dello Yukon: caratterizzato da rinomati parchi naturali e dalla vibrante cultura delle Prime Nazioni.  Lasciandovi guidare dall’avventura, potrete optare per diverse soluzioni turistiche, ad esempio scendere in canoa lungo fiumi possenti, cercare l’oro nel Klondike e rilassarvi sotto il sole di mezzanotte. 

Cosa fare e vedere

Tra le tante cose che potrete sperimentare in Yukon ecco una lista di cose che non dovete farvi mancare assolutamente!

1. Paesaggi

Lo Yukon offre sublimi sorprese, vi consigliamo di fare passeggiate in montagna e fermarvi qualche momento per osservare il panorama e ciò che vi circonda. L’acqua è un elemento molto presente in questa regione, in particolar modo con il fiume Yukon e i laghi presenti nel territorio avrete la possibilità di praticare numerose e diverse attività.  

Fonte: Northwest Territories Tourism

2. Parchi naturali

I parchi dello Yukon sono grandi riserve naturali e offrono scorci di incredibile bellezza per le vostre escursioni. 

Il parco nazionale di Kluane è uno dei più conosciuti e potrete osservare le montagne più alte del Canada, mentre per vedere le mandrie di caribù dovete recarvi al parco nazionale di Ivvavick. Sarà questa l’avventura che vi aspetta nel cuore della tundra!

3. Fauna e flora

La natura è molto abbondante nello Yukon, infatti questo territorio è ricoperto da abbondanti foreste, abitate da numerose specie animali. Inoltre, viaggiando sulle strade canadesi, potrete imbattervi in renne, orsi e lupi che condividono un territorio ricoperto da neve per buona parte dell’anno. Per cui, quando viaggiate lungo le highway canadesi fate molta attenzione agli animali che potrete incontrare durante il vostro itinerario.

4. Arti e cultura

Gli abitanti dello Yukon vanno fieri della loro cultura. Anche se questa regione è poco abitata, essa ospita dei musei e organizza regolarmente delle esposizioni di opere d’arte. Durante la vostra permanenza potrete immergervi nella cultura locale e ritornare ai tempi della Febbre dell’oro, seguendo i sentieri e le orme di Jack London e di Zanna Bianca.

Curiosità

Prima di concludere questa guida sul Grande Nord canadese, vi vogliamo regalare qualche curiosità riguardante le targhe e le strade canadesi.

1. Targhe 

Le targhe delle auto canadesi sono veramente particolari, tanto che alcune persone hanno cominciato a collezionarle. Ognuno ha la possibilità di personalizzarle a proprio piacimento, con frasi e immagini, come avviene negli Stati Uniti.

Le targhe di immatricolazione canadesi sono destinate alle dieci province e ai tre territori. La maggior parte di queste province presentano sul bordo superiore il nome della provincia di riferimento, mentre su quello inferiore il motto della provincia stessa. 

Fanno eccezione l’Isola del Principe Edoardo, Nunavut, i Territori del Nord-Ovest e lo Yukon. In particolare Nunavut e i Territori del Nord-Ovest hanno una targa a forma di orso polare. Di seguito, l’elenco delle province e dei territori con il proprio motto:

Province:

  • Alberta: “Wild Rose Country”
  • Columbia Britannica: “Best place on earth”
  • Isola del Principe Edoardo: il motto dipende dalla base grafica scelta: “Canada’s Green Provence” o “Birthplace of Confederation” o “Confederation Bridge
  • Manitoba: “Friendly Manitoba”
  • Nuovo Brunswick: non presenta nessun motto, ma il nome della provincia nelle due lingue ufficiali, francese e inglese (“Nouveau Brunswick” e “New Brunswick”)
  • Nuova Scozia: “Canada’s Ocean Playground”
  • Ontario:”Yours to discover”
  • Québec: “Je me souviens”
  • Saskatchewan: “Land of Living Skies”
  • Terranova e Labrador: “A World Of Difference”

Territori:

  • Nunavut: “Explore Canada’s Arctic”
  • Territori del Nord-Ovest: “Explore Canada’s Arctic”
  • Yukon: “The Klondike”

2. Strade

Durante un viaggio on the road in queste terre, potrete imbattervi nelle strade di ghiaccio, una particolarità tutta canadese. In questo specifico caso la prudenza è d’obbligo e occorre aggiornarsi su quali siano le strade percorribili da un’auto e quali invece siano destinate ai mezzi che trasportano merci e materiali nelle zone più remote e non facilmente collegate.

In quest’area del Canada troverete nomi di strade particolarmente evocative, come: “Road to Nowhere“, ovvero “strada che porta al nulla”: stiamo parlando di una strada che si snoda nel Nunavut, una delle zone più isolate e remote della nazione, a pochi chilometri dalla tundra.

Preparatevi, l’avventura vi aspetta! 

Andrea Delvescovo

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Andrea Delvescovo

Sono laureato in “Lingue e comunicazione per l’impresa e il turismo” presso l’Università della Valle d’Aosta, oltre a scrivere articoli per Osservatorio Artico, collaboro anche con il Centro studi Italia- Canada. In particolare mi occupo di geografia turistica e commerciale, novità imprenditoriali e nuovi trend.

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