Affari Militari

Un aggiornamento sulla missione dei satelliti in Artico

Northrop Grumman ha completato l’attivazione dei satelliti ASBM con payload EPS-R, garantendo per la prima volta una copertura satellitare a banda larga sicura e continua per l’Artico.

Banda larga ad alte latitudini

La multinazionale statunitense Northrop Grumman, che opera nel campo aerospaziale e della difesa, ha consegnato con successo le operazioni di missione dei satelliti Arctic Satellite Broadband Mission (ASBM) di Space Norway e ha completato l’attivazione dei due payload Enhanced Polar System – Recapitalization (EPS-R) dello Space Systems Command (SSC) della US Space Force (USSF), ospitati a bordo dell’ASBM. La missione è stata lanciata ad agosto.

Cerchiamo di dare un senso a questi paroloni anglofoni per capire l’importanza di questa missione e il valore aggiunto che porta nello studio della regione artica.

Arctic Satellite Broadband Mission (ASBM) – la missione satellitare a banda larga artica.

Questa missione, a scopo duale (cioè ad uso insieme commerciale e militare), vede la cooperazione tra Space Norway e la Space Force americana e si pone come obbiettivo il fornire una copertura satellitare a banda larga dell’Artico, attraverso i satelliti sviluppati da Northrop Grumman.

Come? Grazie alla posizione dei due satelliti (ASBM-1 e -2) e alla loro orbita, che viene definita “TAP” (Highly Elliptical Three-Point Apogee). Senza entrare nei dettagli, che possono essere letti qui, questo significa che ogni satellite sarà in grado di fornire, grazie alla rotazione orbitale e alla loro posizione, copertura del Polo Nord per dieci ore di ogni periodo (ossia il tempo che il satellite impiega per compiere un’orbita completa), consentendo la copertura continua a banda larga di latitudini superiori a 65°.

Payload Enhanced Polar System – Recapitalization (EPS-R)

La sicura interfaccia di payload sviluppata da Northrop Grumman isola completamente l’EPS-R dal resto del satellite, aprendo la strada a futuri lanci ibridi militari-commerciali e riducendo i costi di distribuzione delle capacità. Questo carico utile garantisce “comunicazioni affidabili e sicure in questa regione strategicamente importante” – ha dichiarato Blake Bullock, vicepresidente dei sistemi spaziali militari di Northrop Grumman.

Grazie al payload EPS-R, Northrop Grumman fornirà copertura per comunicazioni satellitari militari protette e resistenti alle interferenze alle forze che operano nella regione artica.

Inoltre, il nuovo payload offre un incremento di capacità non indifferente rispetto al vecchio carico utile Enhanced Polar System (EPS) ancora operativo in orbita oggi.

Giulia Prior

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Giulia Prior

Ho conseguito una Laurea Magistrale in Security Intelligence and Strategic Studies presso l'Università di Glasgow dopo una triennale concentrata sul diritto internazionale ed europeo. Mi appassionano tematiche legate ai diritti umani, alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza internazionale.

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