La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha stipulato un contratto con VT Halter Marine Inc. per progettare e costruire il primo rompighiaccio USA negli ultimi decenni. La società con sede in Mississipi ha vinto una commessa da 745,9 milioni di dollari per la progettazione e la costruzione delle nuove imbarcazioni.
Il contratto, infatti, vede specificare una prima imbarcazione entro breve, e altri due navi rompighiaccio in futuro, con un costo ulteriore di 1,9 miliardi di dollari. La costruzione della nuova rompighiaccio inizierà nel 2021, e la consegna è prevista per il 2024. Le tre unità per la U.S. Coast Guard dovrebbero essere attive contemporaneamente non oltre il 2027.
Quanti sono attualmente le rompighiaccio USA?
Ad oggi, gli Stati Uniti possono vantare solo due unità di questa classe in attività, mentre la Russia ne possiede più di 40, di cui alcuni a propulsione nucleare. Il rompighiaccio Healy, commissionato nel 1999, viene utilizzato principalmente per la ricerca scientifica, mentre il Polar Star è entrato in attività a fine anni Settanta, ed è stato revisionato nel 2012.
La U.S. Coast Guard ha richiesto più volte al Congresso degli Stati Uniti fondi di questo tipo per implementare le proprie capacità di proiezione nell’Artico, e sembra che finalmente la decisione sia stata presa. L’ammiraglio Karl L. Schultz, comandante della Guardia Costiera, ha sottolineato le preoccupazioni per la sicurezza come fattore trainante per la costruzione di più rompighiaccio.
“Sullo sfondo della grande competizione di potere, il Polar Security Cutter – il programma federale di sostituzione e ampliamento delle capacità marittime nella regione ndr – è la chiave per la presenza della nostra nazione nelle regioni polari”, ha affermato in una nota Schultz. Lo stesso Comandante ha ribadito come il numero minimo per assicurare le operazioni di S&R e pattugliamento, oltre che di supporto alla ricerca scientifica, sarebbe di sei rompighiaccio operativi.
Maggiori investimenti su strutture e personale
L’Arctic Strategic Outlook della Guardia Costiera, pubblicato la scorsa settimana, richiede anche maggiori investimenti per le strutture e il personale, alla luce del cambiamento in atto. «Lavorando con i nostri partner industriali, il team ha identificato circa 300 milioni di dollari di risparmio e ha accelerato il programma di consegna di quasi tre anni», ha affermato James Geurts, Assistant Secretary della Marina statunitense per Ricerca, Sviluppo e Acquisizione, facendo riferimento alla cooperazione tra Marina e Guardia Costiera per questo progetto.
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