Come si prepara una missione come High North? Quali le nuove sfide che si affrontano ogni nuovo anno? Lo abbiamo chiesto al Direttore dell’Istituto Idrografico della Marina, il Contrammiraglio Massimiliano Nannini.
Un nuovo obiettivo
Ogni anno, a partire dal 2017, l’Italia manda in Artico una nave. Un vero laboratorio galleggiante, installato sulla Nave Alliance, che di base risponde al proprietario: la NATO. La missione “High North“, guidata dall’Istituto Idrografico della Marina di Genova, ospita usualmente circa una settantina di scienziati, ricercatori e ufficiali di bordo.
La “High North” è riuscita a portare avanti le missioni 2020 e 2021, nonostante i problemi dovuti alla pandemia. Per capire come si prepara l’Idrografico alla prossima missione, abbiamo chiesto al Direttore dell’Istituto, il Contr. Massimiliano Nannini, quali saranno le novità della prossima missione. Nel video, l’intervento anche della Dott.sa Giulia Seclì, che ha curato il restyling della Alliance per il design interno nella sua tesi di laurea.
Leonardo Parigi
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