Clima

Norvegia e UE unite per l’ambiente

Accordo Bruxelles-Oslo per un pacchetto di misure che forniscano risposte precise sulla transizione verde e su una nuova politica industriale.

Accordo strategico per l’ambiente

Lo scorso 24 Aprile l’Unione Europea e la Norvegia hanno istituito un’alleanza verde per rafforzare l’azione congiunta per il clima, gli sforzi per la protezione dell’ambiente e la cooperazione per la transizione verso la produzione energetica e industriale pulita.

Hanno firmato l’accordo a Bruxelles la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il Primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre.

La Presidente von der Leyen ha dichiarato: “La Norvegia è da tempo un partner su cui l’UE può fare affidamento e con cui condividiamo una visione comune per realizzare la neutralità climatica in Europa. Vogliamo che le nostre società e le nostre economie prosperino insieme in un contesto di riduzione delle emissioni, tutela della natura, decarbonizzazione dei nostri sistemi energetici e industrie più verdi. Questa alleanza verde rende ancora più forte il nostro vincolo e ci consente di progettare insieme un futuro migliore.

Obiettivi congiunti

Le parti ribadiscono il loro impegno a rispettare i rispettivi obiettivi per il 2030 di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990 e a conseguire la neutralità climatica al più tardi entro il 2050.

Mirano a limitare l’aumento della temperatura globale entro la soglia di 1,5ºC prevista dall’accordo di Parigi, garantendo nel contempo la sicurezza energetica, la protezione dell’ambiente e i diritti umani. L’Alleanza verde UE-Norvegia, preparata e negoziata sotto gli auspici del Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo Frans Timmermans, si concentrerà su tanti e diversi temi.

L’UE e la Norvegia convengono inoltre di promuovere congiuntamente azioni ambiziose per il clima sulla scena mondiale. A tal fine le parti, che hanno un ruolo di primo piano fra i principali donatori di finanziamenti per il clima, collaboreranno per sostenere i paesi in via di sviluppo e le economie emergenti nel processo di attuazione delle loro politiche in materia di clima e ambiente. Per contribuire a limitare l’aumento della temperatura globale entro la soglia di 1,5ºC, l’accordo conferma che il pieno rispetto del principio di precauzione è fondamentale nella regione artica.

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Leonardo Parigi

Sono Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Genova e di Pavia. Sono giornalista pubblicista, e collaboro con testate nazionali sui temi di logistica, trasporti, portualità e politica internazionale.

Articoli Recenti

La battaglia delle terre rare. Il Canada prova a mettere fine al dominio cinese

Il Canada ha recentemente aperto un nuovo hub minerario per contrastare il dominio cinese sulla…

5 ore fa

Artico: come metterci mano

Le opere di geoingegneria nell’Artico sono tanto urgenti quanto rischiose. Geoingegneria nell'Artico Il clima globale…

1 giorno fa

Tecnologia e innovazione per la svolta verde della navigazione

Intervista a Stefano Barla, Marine Capital Sales Italy di Alfa Laval, al fianco di Osservatorio…

2 giorni fa

È in corso a Baku Cop 29: come sta la diplomazia climatica?

L’11 novembre è iniziata a Baku la ventinovesima conferenza annuale ONU sul clima, Cop 29.…

3 giorni fa

La Svezia rafforza la difesa, ma sacrifica la sostenibilità

La Svezia annuncia un massiccio rafforzamento della difesa, bloccando contestualmente la costruzione di tredici parchi…

4 giorni fa

Patria 6×6: la Finlandia fa il pieno di blindati

Dopo l'entrata della NATO, la Finlandia ha aumentato i propri investimenti nella difesa, ordinando anche…

1 settimana fa