Un giro del Nord sotto Natale, fra tradizioni, colori e gusti unici. Scopriamo il Natale della Groenlandia, dove sotto l’albero si possono trovare anche le zanne di tricheco!
Il Natale è una delle festività più celebrate e sentite in tutto il mondo, ma ogni Paese ha le sue singolari usanze e tradizioni che riescono a renderlo particolare. In Groenlandia arrivò nel Settecento con i missionari cristiani, ma nonostante la “recente” importazione, resta comunque una ricorrenza molto importante e sentita.
Natale si festeggia con tante feste e spettacoli. Le case e i negozi vengono addobbati con classiche decorazioni natalizie, le strade dei centri abitati vengono illuminate. Gli abeti per l’albero vengono importati da altri Paesi, solitamente dalla Danimarca, e sono disposti ovunque comprese strade e piazze e ornati con candele e stelle di Natale.
Viene solitamente celebrato la sera del 24 dicembre, e la mattina seguente lo si festeggia facendo visita ad amici e parenti indossando gli abiti della tradizione e scambiandosi regali. I regali tradizionali consistono in modellini di slitte, zanne di tricheco e guanti in pelle di foca.
Una delle tradizioni più particolari tra la popolazione Inuit, durante il periodo natalizio, è lo scambio di ruoli tra uomo e donna, in particolare, durante i festeggiamenti del 24 dicembre. In questa giornata sono infatti gli uomini a prendersi cura delle donne e a servire i pasti a tavola.
Dopo la cena di Natale, invece, è consuetudine dare inizio ai giochi. Quello più in voga consiste nel passarsi di mano in mano, sotto al tavolo, un oggetto umido, rotondo e ruvido, come ad esempio un uovo congelato e avvolto in un pezzo di pelliccia, cercando ovviamente di non farlo finire in terra.
Gli alberi di Natale nelle case, invece, vengono generalmente addobbati la sera del 23 dicembre, mentre tradizione vuole che ogni villaggio disponga un grande albero di Natale sulla cima di una collina nei dintorni. Questi però vengono posizionati e decorati in anticipo, così da essere pronti per l’inizio dell’avvento.
In Groenlandia affermano anche che Babbo Natale passi la maggior parte dell’anno vicino al villaggio di Uummannaq, nella Groenlandia occidentale, e che si trasferisca a Rovaniemi solo per il periodo natalizio. Ad Uummannag avrebbe una capanna in riva al mare circondata da immensi campi perfetti per far pascolare le sue renne. Non ci resta che recarci in zona per scoprire se quanto affermano è vero!
Giulia Sacchi
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