Nella relazione annuale dell’intelligence, presentata al Parlamento italiano, viene identificato anche l’Artico come area da monitorare con attenzione.
È stata presentata ieri, mercoledì 28 febbraio, la nuova relazione annuale dell’intelligence italiana sugli ultimi dodici mesi. Un appuntamento annuale di rilascio delle attività del sistema dei servizi informativi italiani al Parlamento, dove vengono sottolineati i tanti temi più rilevanti per la sicurezza del Paese.
“Al contempo”, recita la nota stampa di presentazione del documento, “viene innovato il suo impianto, alla luce di una duplice imperativo al quale non poteva sottrarsi un documento chiamato a rendicontare, entro il perimetro di ciò che può essere reso pubblico, l’operato del DIS, dell’AISE e dell’AISI”.
“Il 2023 ha confermato la centralità dell’Artico quale fronte di crescente rilevanza strategica e geopolitica. Gli effetti del cambiamento climatico e le conseguenti dinamiche economiche e securitarie hanno innalzato il livello di priorità dell’area sia per i Paesi rivieraschi che per altri attori internazionali”, nota la relazione.
Leonardo Parigi
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