Ambiente Artico

Flora Artica: quali sono le piante artiche e la vegetazione polare?

Se pensiamo alla parola “piante“, in genere immaginiamo alberi, erba, cespugli e felci – le cosiddette “piante vascolari” con un sistema complesso di foglie, steli e radici. Tuttavia, il regno vegetale comprende anche altre specie di piante, come i muschi e i licheni, piante più semplici ma non meno importanti per l’ecosistema terrestre.

Ma quali sono le piante artiche? Dove cresce la vegetazione in questo ambiente così ostile dal punto di vista climatico? In questo post ci addentreremo insieme nella flora artica, parleremo di vegetazione polare e di piante e fiori che crescono al Circolo Polare Artico.

Sei pronto? Iniziamo!

Quali sono le principali piante che compongono la flora artica?

Nel corso degli anni, per poter sopravvivere, la flora artica è stata costretta ad adattarsi alle più difficili condizioni ambientali. Ottimi esempi di vegetazione polare sono i fiori di campo delle Svalbard, della Groenlandia e di Spitsbergen, esempi di come la natura possa essere resiliente, indipendentemente dalle sfide dell’ambiente.

Nella tundra artica vivono circa 1.700 specie di piante, tra cui piante fiorite, arbusti nani, erbe, muschi e licheni. La tundra è composta principalmente da permafrost, uno strato di terreno e materia organica parzialmente decomposta che rimane congelata tutto l’anno. Solo un sottile strato di terreno, chiamato strato attivo, si scongela e rigenera ogni anno. Proprio per questo le uniche piante in grado di sopravvivere in questa regione sono quelle che presentano delle piccole radici superficiali; a causa del clima artico severo e del breve periodo favorevole alla crescita, è invece molto difficile per le piante più grandi (come gli alberi) crescere nell’Artico.

La vegetazione della tundra è caratterizzata da piccole piante (in genere alte solo pochi centimetri) che crescono vicine tra loro e vicine al suolo. Fra le più conosciute ci sono:

Pennacchi di Scheuchzer

Pennacchi di Scheuchzer
Foto via Flickr

I Pennacchi di Scheuchzer (Eriophorum scheuchzeri) si trovano in Groenlandia e in Islanda e sono famosi per il loro capolino di cotone di colore bianco. Fanno parte della famiglia dei carici, e crescono principalmente nelle zone dell’Artico europeo situate sul livello del mare, sulle coste dei laghi e dell’oceano. Questa pianta artica è stata utilizzata per secoli da popolazioni indigene locali per curare le ferite.

Camedrio alpino

Dryas octopetala
Fonte: Wikimedia Commons

Parte della famiglia delle Rosaceae, il camedrio alpino (Dryas octopetala) è una pianta che compone la flora artica e che cresce nelle regioni montuose più fredde d’Europa. In realtà, è il fiore nazionale dell’Islanda. Il camedrio è conosciuto per il numero insolito di petali bianchi rispetto agli altri membri della sua famiglia e presenta uno stame giallo dorato.

Papavero artico delle Svalbard

papavero delle svalbard
Fonte: Flickr

I papaveri sono uno dei fiori più riconoscibili in tutto il mondo e quelli delle Svalbard non rappresentano un’eccezione. Durevoli e resistenti, i papaveri delle Svalbard (Papaver dahlianum) possono crescere in diversi ambienti, tra cui pendii di ghiaia e roccia. Di tutte le piante da fiore presenti nelle Svalbard, questo papavero artico detiene il primato per la sua capacità di crescere alla massima altitudine, evidenziando ulteriormente la sua capacità di riprodursi e svilupparsi in condizioni atmosferiche difficili. Può crescere potenzialmente fino a 25 cm ed ergersi forte di fronte ai venti gelidi dell’Artico.

Ranuncolo pigmeo

Ranuncolo pigmeo
Fonte: Flickr

I ranuncoli pigmei (Ranunculus pygmaeus) crescono fino a un’altezza di 5 cm e sono di colore giallo, in contrasto con il bianco ambiente polare. A causa della loro piccola statura, queste piante hanno bisogno di un ambiente in cui possano raccogliere facilmente luce solare e nutrimento. Ciò significa che si trovano principalmente nelle distese di neve e di muschio dove c’è abbondante umidità.

Silene acaulis

Silene acaulis
Fonte: Wikimedia Commons

In cima alle montagne, i colori come il rosa si distinguono facilmente. Proprio per questo motivo, il silene acaulis è una delle piante artiche più amate dai turisti di tutto il mondo. Mentre le sue foglie sono facilmente scambiabili per muschio, il silene acaulis produce fiori di colore rosa brillante di una larghezza che varia tra i 6 e i 12 mm. Durante una piena fioritura, centinaia di fiori rosa illuminano le creste rocciose e il terreno montuoso.

Sassifraga gialla di montagna

Sassifraga gialla di montagna
Fonte: Wikimedia Commons

Mentre un certo numero di piante menzionate in precedenza crescono agilmente nella roccia fresca, nella ghiaia o persino nella sabbia, la sassifraga gialla di montagna (Saxifraga aizoides) è esattamente l’opposto. Trovata nel freddo ambiente delle Svalbard, la pianta preferisce terreni umidi intorno ai boschi dove può assorbire i nutrienti dal terreno. Questa pianta alpina cresce fino a circa 10 cm e produce fiori giallo verde a cinque petali. A seconda dell’ambiente, i fiori possono apparire viola o arancioni.

Sassifraga cadente

flora artica
Fonte: Flickr

La sassifraga cadente (Saxifraga cernua) produce un fiore bianco non particolarmente evidente, ma le foglie della base sono in grado di produrre un fantastico contrasto tra il rosso e il bianco. Comune tra le distese di neve, la sassifraga pendente si trova ampiamente nell’Artico.

La vegetazione nella zona polare artica

flora artica

L’Artico ha due zone vegetative principali: quella subartica a sud, formata dalla foresta boreale circumpolare, e l’Artico del nord, in cui la zona vegetativa è comunemente nota come tundra artica. Questi due ambienti sono divisi da una vera e propria linea formata da alberi.

Questa linea è composta da parecchie specie di alberi: nel nord-ovest del Canada e in Alaska, è principalmente formata da abete bianco e si estende dall’Alaska Brooks Range al delta del fiume Mackenzie prima di curvare a sud-est verso James Bay e Churchill. La linea degli alberi Labrador-Quebec, invece, è principalmente composta da abete nero e larice. Quella della Siberia e del nord Europa, invece, è in gran parte formata da abeti, pini e larici.

Tundra artica

La tundra artica è ricoperta in gran parte da vegetazione polare di vario genere, con diverse famiglie di piante artiche che caratterizzano il paesaggio:

  • La tundra brughiera, composta da alcune piante da fiori artici, da licheni e muschi, cresce più favorevolmente nelle regioni più secche.
  • La prateria artica cresce invece in un ambiente simile alla tundra brughiera, ma può essere trovata maggiormente verso ovest nella baia di Hudson.
  • La tundra di Hillock è composta da betulla nana e salici, nonchè da erbe e carici, e cresce nel clima più umido proprio della pianura dell’Alaska settentrionale.
  • La tundra subartica cresce a sud della linea degli alberi e contiene foreste a galleria composte da conifere (come la betulla).
  • Nelle regioni artiche più calde, invece, si trovano arbusti nani, ontano, ginepro, salice e betulla

Flora artica: conclusioni

Eccoci giunti al termine di questo articolo sulla flora del polo nord, in cui abbiamo scoperto quali sono i principali fiori artici e le piante che compongono la vegetazione polare.

Ora che hai scoperto la flora non ti resta che dare un’occhiata alla fauna! Leggi il mio articolo sugli animali delle regioni polari e scopri i mammiferi che vivono nelle regioni artiche.

Leonardo Parigi
the authorLeonardo Parigi
Sono Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Genova e di Pavia. Sono giornalista pubblicista, e collaboro con testate nazionali sui temi di logistica, trasporti, portualità e politica internazionale.

Lascia un commento

sedici − 10 =

Vuoi rimanere aggiornato sulle novità dell'Artico?

Entra nella più grande community degli appasionati dell'Artico, unisciti a oltre 2500 iscritti

Grazie per esserti iscritto e benvenuto tra noi!