Ritorna Fjällräven Polar, il concorso per vincere un viaggio indimenticabile sopra in Circolo Polare Artico in sella alle slitte.
Trecento chilometri nella natura più selvaggia e incontaminata del Circolo Polare Artico. 180 cani da slitta addestrati, una manciata di guide esperte e un gruppo di persone comuni provenienti da tutto il mondo. In aprile 2023 torna Fjällräven Polar, la spedizione invernale più entusiasmante al mondo.
Il grande evento invernale organizzato dal brand svedese di abbigliamento e attrezzatura outdoor Fjällräven, riunirà 20 persone da tutto il mondo per un’indimenticabile spedizione di 300 km attraverso la tundra artica, a bordo di slitte trainate da cani.
Per sei giorni i 20 partecipanti guideranno la propria slitta attraverso i vasti paesaggi innevati della Scandinavia settentrionale, immersi in un mondo completamente diverso da quello della loro vita di tutti i giorni. Impareranno le tecniche di sopravvivenza essenziali, viaggeranno attraverso laghi ghiacciati e foreste di montagna e si adatteranno alla vita nell’Artico, dove le temperature possono scendere fino a 30°C sotto zero.
Per aggiudicarsi uno degli ambitissimi 20 posti, gli aspiranti avventurieri potranno candidarsi online a partire dal 24 ottobre, prendendo parte al concorso ufficiale Fjällräven Polar che quest’anno prevede un nuovo processo di selezione. Per maggiori info visitare il sito www.experience.fjallraven.com/polar
Tutto ebbe inizio nei primi anni ’90 quando il fondatore di Fjällräven – Åke Nordin – incontrò Kenth Fjellborg, uno dei più conosciuti sleddog drivers in Svezia, in occasione della più importante e dura competizione di sleddog attraverso l’aspra natura selvaggia dell’Alaska: la leggendaria Iditarod Race. Åke, infatti, rimase talmente colpito dalla gara e dai suoi partecipanti che pensò di creare qualcosa di simile in Svezia.
Nel 1997 venne quindi lanciata la prima edizione di Fjällräven Polar, e per circa una decade proseguì con il format di una gara, seguendo l’esempio dell’Iditarod Race. Ma è nel 2012 che, dopo circa sei anni di perfezionamento delle modalità di partecipazione, degli aspetti logistici e tecnici, il Polar diventò per la prima volta l’evento che conosciamo oggi: non più una gara, non un modo per mettere alla prova i più grandi esperti di sleddog, bensì un evento per persone comuni.
Il percorso Il viaggio inizia nel Jukkasjärvi, area della Lapponia svedese, a circa 17 km a est di Kiruna, dove i partecipanti verranno coinvolti in una prima fase di formazione per apprendere le tecniche di sopravvivenza essenziali per affrontare la spedizione.
Incontreranno anche la loro squadra di sei cani, dei quali poi si prenderanno cura per tutta la durata del viaggio. Partiranno quindi a bordo della loro slitta trainata da cani, nel cuore della natura selvaggia e inospitale dell’estremo nord della Svezia. Attraverseranno per 300 km la sterile tundra lappone, i laghi ghiacciati e le foreste di montagna.
Viaggeranno verso nord attraverso Sevujärvi, Kattuvuoma, Råstojaure e Pälstsa, una delle aree di permafrost più grandi d’Europa, prima di finire ai margini dei fiordi norvegesi a Signaldalen. Le squadre trascorreranno cinque notti dormendo in tenda o sotto il cielo aperto. Impareranno a nutrire e accudire i loro cani, a organizzare un accampamento invernale, cucinare all’aperto, vivere a temperature che possono raggiungere anche i 30°C sotto zero e adattarsi a condizioni invernali rigide e in costante cambiamento.
Durante tutto il viaggio ogni partecipante dovrà cavarsela autonomamente, ma tutti potranno sempre contare sul supporto di un team di esperti Fjällräven e di musher professionisti che faranno da guida.
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