Affari Militari

Il Canada prenota 88 nuovi F-35

Concluso lunedì 9 l’accordo tra Ottawa e Lockheed Martin Corp per la fornitura della nuova flotta di aerei da combattimento. Gli F-35 arriveranno a partire dal 2026.

Tecnologia per la Difesa

Anche il Canada entra ufficialmente nel club degli Stati che avranno in dotazione gli F-35 della Lockheed Martin Corp, l’azienda statunitense che sta costruendo le flotte di caccia del prossimo futuro. L’accordo, del valore di 19 miliardi di dollari canadesi, prevede l’acquisto di 88 nuovi aerei per sostituire l’intera flotta a disposizione oggi.

Il Canada prevede che i primi F-35 saranno consegnati nel 2026 e che la flotta sarà pienamente operativa tra il 2032 e il 2034. Anita Anand, Ministro della Difesa canadese, ha aggiunto che l’acquisto e la manutenzione potrebbero valere fino a 425 milioni di dollari canadesi all’anno, contribuendo alla creazione di circa 3.300 posti di lavoro.

La pensione degli Hornet CF-18

Una volta a disposizione, la flotta di F-35 potrebbe avere una vita operativa di circa 30-35 anni, a seconda degli investimenti in termini di tecnologia e dell’obsolescenza degli apparecchi. Oggi Ottawa schiera i caccia Boeing CF-18, ormai superati e costosi per la manutenzione. Il governo Trudeau, inizialmente contrario all’acquisto di F-35 a causa degli alti costi, ha scelto poi questa soluzione dopo una gara con Boeing e SAAB.

Fonte: Wilson Hui / Flickr

Il Canada ha una superficie di circa 10 milioni di chilometri quadrati, e la sua estensione geografica determina un grande sforzo per il controllo e il monitoraggio dell’intero Paese, che per larga parte di apre su zone artiche e innumerevoli isole. Tra i compiti degli F-35 già esplicitati, anche il controllo e la ricognizione degli spazi aerei artici del Paese.

Leonardo Parigi

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Leonardo Parigi

Sono Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Genova e di Pavia. Sono giornalista pubblicista, e collaboro con testate nazionali sui temi di logistica, trasporti, portualità e politica internazionale.

Articoli Recenti

Alaska LNG, il gas al centro della strategia di Trump

Le nuove strategie energetiche e geopolitiche degli USA tra Artico e Asia, con uno sguardo…

2 ore fa

Prospettiva Bruxelles, gli appuntamenti della settimana

La rubrica settimanale da Bruxelles che raccoglie gli appuntamenti da segnare in agenda e offre…

1 giorno fa

Per chi suona la foresta

Tra scienza e letteratura, Danilo Zagaria intreccia foreste e oceani per raccontare la complessità del…

2 giorni fa

Lo shipping mondiale fra rotte incerte e transizione verde

Il settore marittimo resta centrale nei nuovi equilibri globali, tra crisi geopolitiche, transizione green e…

3 giorni fa

Prospettiva Bruxelles, accordo storico nel settore marittimo

La rubrica settimanale da Bruxelles che racconta le tre notizie principali degli ultimi giorni dal…

6 giorni fa

Dalla cooperazione al conflitto: il futuro incerto della diplomazia scientifica artica

La diplomazia scientifica nell’Artico tra cambiamenti climatici, tensioni geopolitiche e inclusione delle conoscenze indigene: sfide…

7 giorni fa