Torna a Milano “I Boreali – Nordic Festival“, l’appuntamento a cura di Iperborea sulla cultura nordica. Dal 27 febbraio al 1 marzo un fitto programma su letteratura, cinema, cibo, con reading e workshop al Teatro Franco Parenti.
La sesta edizione del Nordic Festival
I BOREALI è il più grande festival italiano interamente dedicato alla cultura del Nord Europa, ideato e organizzato da Iperborea, in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, con il patrocinio del Comune di Milano. Il festival, giunto alla sesta edizione, è l’occasione per un’esplorazione dei diversi ambiti artistici e culturali del Nord Europa, partendo dalla letteratura e dall’incontro con autori conosciuti e tradotti in tutto il mondo, per aprirsi ad altre aree di avanguardia come la musica, il cinema, il cibo.
A partire dal 2015 il festival ha raggiunto anche altre città italiane (Venezia, Firenze, Torino, Cagliari, Trento, Rovereto, Bologna, Matera, Cernobbio/Lugano). Nel 2020 approderà invece a Urbino (maggio, in collaborazione con il festival Urbino e le Città del Libro), Roma (giugno) e Lecce (ottobre).
Il programma del festival
Per quanto riguarda la letteratura, parteciperanno grandi autori dal Nord Europa e non solo, con presentazioni e approfondimenti durante tutta la durata del festival. Fra gli ospiti, lo scrittore olandese Jan Brokken, che inaugurerà il festival con l’attesissimo I Giusti (Iperborea, 2020), il suo nuovo libro incentrato sulla storia di Jan Zwartendijk, Console olandese in Lituania, che, durante il secondo conflitto mondiale, organizzò l’espatrio attraverso la Transiberiana di più di ottomila ebrei in una delle operazioni di salvataggio più incredibili e ingiustamente dimenticate della storia (con Elena Loewenthal, giovedì 27 febbraio ore 18.30).
Nei giorni successivi si susseguiranno la scrittrice danese Janne Teller che racconterà ad Alessandro Zaccuri il suo ultimo libro È la mia storia (Feltrinelli, 2019), un’indagine acuta del ruolo dell’editore e delle difficili decisioni che si trova a prendere, in bilico tra etica del lavoro, utilitarismo e timore delle conseguenze (domenica 1 marzo ore 18.15).
Lo scrittore e bluesman norvegese Levi Henriksen con il suo nuovo romanzo Il lungo inverno di Dan Kaspersen (Iperborea, 2020), una storia di disperazione, amore e musica ambientata in una piccola comunità della campagna norvegese e commentata con il consueto humor dall’autore, già conosciuto per il suo primo romanzo Norwegian blues, che dialogherà con Natascha Lusenti (venerdì 28 febbraio ore 19, a seguire mini concerto dell’autore in trio acustico); lo scrittore-entomologo svedese Fredrik Sjöberg che racconterà, insieme a Matteo Bordone, Mamma è matta, papà è ubriaco (Iperborea, 2020), il nuovo eccentrico viaggio dell’autore svedese, sulle tracce del pittore dimenticato Anton Dich, da Göteborg a Copenaghen, da Parigi alla riviera ligure (sabato 29 febbraio ore 17).
La scrittrice danese Dorthe Nors, una delle voci più originali della letteratura nordica contemporanea, di cui è uscito recentemente Angolo cieco (Bompiani, 2018), un romanzo esilarante, assurdo e commovente che ha come protagonista una donna alla ricerca della propria identità, un racconto originale sulla natura della solitudine, pieno di umorismo nero e dal linguaggio affilatissimo (con Lorenza Gentile, sabato 29 febbraio ore 15.45). Il programma completo: www.iperborea.com
Parallelamente agli incontri al Teatro Franco Parenti, come ogni anno Iperborea collabora con l’Università degli Studi di Milano per portare gli stessi autori nelle aule universitarie a incontrare gli studenti dei corsi di scandinavistica.
Musica, spettacoli e corsi di lingua
Il festival comprenderà anche tanti appuntamenti musicali con artisti della scena musicale scandinava, in concerto nel Foyer basso del Teatro Franco Parenti. Quest’anno per I BOREALI Party saranno presenti Charlotte Adigéry, artista belga di origini caraibiche, il cui ultimo EP «Zandoli» alterna ritmiche tribali ed echi elettronici, frivolezza e introspezione; e Sassy 009 live, progetto elettro-pop della musicista norvegese Sunniva Lindgård, la cui musica cattura un profondo senso di intimità, ma accompagnato da sonorità vivaci e pulsanti, che esplodono in ritmi cadenzati di tastiere e sintetizzatori (venerdì 28 febbraio ore 22.15).
In programma inoltre nella serata di sabato l’incontro Northern Chaos Gods, di e con Federico Bernocchi, che ripercorrerà la storia del black metal norvegese (sabato 29 febbraio ore 18.15).
Anche l’attualità sarà presente alla rassegna milanese, con gli incontri sulla Finlandia contemporanea, sull’immaginario televisivo scandinavo e le serie nordiche, e con l’evento dedicato all’epica quotidiana dei Mumin, i troll finlandesi protagonisti delle strisce della scrittrice e illustratrice finlandese Tove Jansson.
Presente anche un evento food con il tradizionale Nordic Brunch nelle giornate di sabato e domenica (ore 12-14.30), corsi di lingua, appuntamenti specifici per i bambini e le famiglie e una serrata rassegna cinematografica, quest’anno dedicata alla nota regista danese Susanne Bier.
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