Più di 1000 eventi e un programma legato alla luce per festeggiare la prima capitale artica della cultura a Bodø, nel Nord della Norvegia.
Nel 2024, Bodø è stata scelta come capitale europea della cultura, e con i suoi 1390 km2 di superficie oltre il circolo polare è la prima capitale artica da quando il programma è stato creato.
Situata oltre il 67° parallelo, la cittadina di Bodø si trova nella regione del Salten ed è il capoluogo della contea di Nordland, una delle più settentrionali della Norvegia. La città, famosa per essere il migliore punto di accesso alle isole Lofoten, ha visto una crescita culturale esponenziale negli ultimi decenni, e nel 2024 ha guadagnato il titolo di capitale europea della cultura insieme a Tartu in Estonia e Bad Ischl in Austria.
Bodø ha avuto varie vite, nata come centro per il commercio del pesce, è stata quasi completamente rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale e poi ricostruita. Ha mantenuto lo stato di base NATO fino al 2022, e oggi risplende grazie alla sua cultura e all’attenzione per la sostenibilità, che le ha fatto ottenere la certificazione norvegese di “Sustainable Destination”.
Si tratta di una delle città più ventose del Paese a causa della sua posizione lungo una penisola protesa verso il mar di Norvegia, che le garantisce una vista spettacolare tutto l’anno tra il sole di mezzanotte estivo e l’aurora boreale invernale. Questo l’ha resa una meta turistica molto ambita e ha favorito lo sviluppo culturale e commerciale della città che oggi è chiamata la “mini metropoli” della Norvegia.
Bodø si può raggiungere facilmente in vari modi:
A Bodø risulta evidente il forte legame della città con la natura circostante ma allo stesso tempo si scopre un animo dinamico ricco di dettagli artistici, culinari e gastronomici che animano di eventi tutto l’anno.
Tra le attrazioni di carattere storico e culturale da non perdere a Bodø troviamo:
Tra le attrazioni naturali troviamo:
Cosa vuol dire essere Capitale Europea della Cultura? Il progetto di Capitale Europea della Cultura nasce nel 1985 su proposta del Ministro della cultura greco con l’obiettivo di aumentare la visibilità di città culturalmente ricche.
L’iniziativa ha raccolto numerosi consensi e ogni anno diverse città selezionate dall’Unione Europea secondo criteri differenti che garantiscono l’alternanza tra i paesi europei, utilizzano l’anno per mettere in mostra la propria vita e il proprio sviluppo culturale.
Bodø2024 è il più grande progetto culturale in Norvegia da oltre 10 anni e si annuncia come una grande festa lunga un intero anno con più di 1000 eventi previsti in un territorio di oltre 800 km nella contea del Nordland. Gli organizzatori annunciano che l’anima artica di Bodø rimarrà al centro del programma, che la cultura locale sarà il cuore dell’anno di festeggiamenti e la natura selvaggia ed incontaminata farà da palcoscenico.
Foto: La cerimonia di apertura ©Marie-Nystad/Bodø2024
L’inaugurazione di Bodø2024 è stata il 3 febbraio. L’evento di apertura ha coinvolto più di 15.000 persone al porto turistico, e il tema inaugurale è stato proprio l’inizio rappresentato in un piccolo otolite, la pietra dell’orecchio del merluzzo che ne narra la storia e la vita. Bodø 2024 parte proprio dalle domande: chi siamo, cosa vogliamo essere e che ricordi creeremo. L’intero evento è stato accompagnato dall’accensione di una scenografica opera architettonica galleggiante nel porto cittadino.
Il programma è diviso in 5 stagioni che riflettono il viaggio del sole nell’anno artico e sono così denominate:
La prima stagione (Here comes the sun) sarà a tema produzione e prosperità. Le mostre, gli eventi e le installazioni ideate verteranno sulle origini del Nordland e sulla cultura Sami come il museo Sami temporaneo nel centro di Bodø.
La stagione successiva (Spring optimism) è dedicata all’ottimismo, al pensare a lungo termine e alla gioventù. Un focus speciale è dato alla creazione di un’identità europea comune capace di unire le società ed evitare le guerre. In questo periodo ci saranno simposi, esposizioni e tra tutte il primo campionato giovanile di Lego.
Midsummer madness invece, è la stagione della luce perenne, del pesce fresco e della natura che fiorisce. In questo periodo si celebrerà il sole e la luce e il famoso solstizio d’estate grazie a festival musicali, artistici e culturali sparsi per la regione. Una vera e proprio festa infinita come la luce estiva.
Con il graduale ritorno del buio inizia autumn storms, la stagione dedicata ai temi importanti del secolo di cui tutta europa dovrebbe parlare insieme quali il cibo, l’inclusione e il cambiamento climatico. Sarà il periodo dell’annuale simposio sul cibo artico, della prima Triennale Sami e del festival della lingua Sami.
L’ultima stagione, l’arctic light è completamente dedicata alla luce e alle sue sfumature capaci di mostrare nuove prospettive come l’aurora boreale presente in tutto l’Artico.
In aggiunta Bodø2024 ha creato uno speciale programma dedicato agli under25 chiamato UNG2024. Un anno ricco di concerti ed eventi aperti a tutti i giovani norvegesi.
Camilla Bertoglio
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