L'Orso Polare

L’Artico è Rosso, l’Artico è Russo

Artide. Panoramica dall’alto. Le coste del Paese più grande del Mondo sembrano tratteggiare un punto interrogativo con due risposte: l’Artico è Rosso. L’Artico è Russo.

L’Orso Polare

È rosso perché, per cause umane, il serrato attacco dei raggi solari sta pericolosamente sciogliendo sicurezza e difese della plurisecolare sentinella silenziosa nordica. È rosso perché il calore che investe la tundra minaccia la solidità dei sentieri su cui l’orso russo intende edificare progresso e sviluppo.

Nella necessità di popolare il controllo dei territori impervi si insinua un altro pericolo. Anche questo è rosso. Ma non è russo. Ha i contorni di migliaia di ombre cinesi che insidiano le debolezze strutturali dell’anziana piramide demografica russa.

L’Artico è russo perché l’enorme impero che bacia i quattro angoli dell’emisfero boreale ha la testa in Europa, il corpo in Asia, le dita dei piedi a sfiorare l’America, ma le linee del suo sguardo segnano il Nord. Da Ponente, Meridione e Levante le logiche mai andate in ghiacciaia della Guerra Fredda tentano di ricacciare le aspirazioni dell’orso nel letargo di uno stagnante contenimento. Così la direttrice dell’agognata e necessaria espansione indica ineluttabilmente il parallelo zero.

Alla ricerca del mare

Osservando meglio, i litorali del quadrante sembrano racchiudere l’equazione artica in una parentesi che Washington non ha nessuna intenzione di aprire. Ma Mosca sì. La Russia anela ciò che la Storia le ha negato: un mare caldo. Nonostante l’àncora gettata a Tartus, il Mediterraneo ultimamente è un tavolo con troppe increspature per lanciare a Risiko; mentre a Nord Mosca non deve chiedere il permesso.

Se la Globalizzazione è vigilata negli Stretti, Bering è anche nella sua amministrazione, passaggio fondamentale per dissetare l’energia asiatica e garantire futuribili traffici tra Europa e Oriente. L’Artico sta cambiando. E chi non governa gli eventi sarà da essi governato.

Ecco perché deve essere russo, come il titanico vessillo che sciorina nelle profondità del Polo geografico, a ribadire che, se la superficie del Mar Glaciale è blu per tutti, il cuore dei suoi fondali ha delle venature decisamente rosse. Perché l’Artico è Rosso. E il suo cuore è Russo. L’alternativa è una ressa. O una rissa. A voi la panoramica preferita.


“L’Orso Polare” è la rubrica di Marco Leone che viene pubblicata in partnership con Osservatorio Russia. Osservatorio Artico e Osservatorio Russia collaborano per fornire un’informazione precisa sul mondo russo e sulla sua relazione diretta con l’Artico, campo cruciale per la geopolitica futura”.


Marco Leone

Osservatorio Artico © Tutti i diritti riservati

Marco Leone

Relazioni Internazionali, Studi Artici. Dirottato dalla vita verso lidi ameni, dopo l'ennesimo naufragio decide di prendere saldamente il timone in mano e di puntare il Parallelo Zero. Verso il Nord più futuribile che esploratore ricordi

Articoli Recenti

Italia e Artico: il nuovo Inviato Speciale e le sfide che lo attendono

L'Ambasciatore Agostino Pinna, diplomatico italiano di grande esperienza, è stato nominato nuovo Inviato Speciale Italiano…

16 ore fa

Le rompighiaccio contano: la fragile flotta statunitense

Gli Stati Uniti, leader globale nella proiezione di potenza, faticano a mantenere una presenza credibile…

2 giorni fa

Un aggiornamento sulla missione dei satelliti in Artico

Northrop Grumman ha completato l’attivazione dei satelliti ASBM con payload EPS-R, garantendo per la prima…

3 giorni fa

La protesta dei genitori groenlandesi, tra discriminazioni culturali e il peso del passato coloniale danese

L'uso controverso del test FKU continua a penalizzare i genitori groenlandesi, riaprendo ferite storiche e…

4 giorni fa

I Royal Marines rinnovano le capacità artiche della Gran Bretagna

Il Regno Unito sta investendo nelle sue capacità di difesa nell’Artico grazie ai Royal Marines,…

7 giorni fa

Il seterdrift norvegese diventa patrimonio Unesco

La cultura della pastorizia norvegese diventa patrimonio dell'umanità immateriale, allargando la presenza di Oslo nella…

1 settimana fa